Fda, rischio impurità cancerogene nei farmaci
Ancora un allarme per i farmaci anti ipertensione che contengono valsartan, nel mirino delle autorita' sanitarie sia americane che europee dall'inizio della scorsa estate per la presenza di sostanze 'potenzialmente cancerogene'. Ora in Usa sono stati ritirati dal mercato volontariamente i prodotti della 'Aurobindo Pharma Usa'. Nei medicinali a base di valsartan della azienda farmaceutica americana sono state individuate tracce del composto chimico N-nitrosodimetilamina (NDMA).
La Food and drug administration (Fda) ha annunciato il ritiro, precisando che è stata bloccata la vendita di lotti di pasticche 'Amlodipine Valsartan', 'Valsartan HCTZ' e 'Valsartan'. Sino ad oggi non ci sono state segnalazioni di effetti negativi dei farmaci ritirati da parte di pazienti, e l'intera lista dei lotti bloccati - con data di scadenza tra il 2019 ed i 2021 - si trova sul sito della Fda. L'Agenzia governativa Usa per la supervisione sui prodotti medicinali e clinici invita i pazienti che assumono questi farmaci a non sospenderli di colpo, ma a consultare il loro medico. Nei mesi scorsi erano stati ritirati sia in Usa che in Europa diversi lotti di farmaci valsartan di varie aziende, per la presenza dele stesse impurità rischiose.
Ricerca del San Raffaele di Milano presentata a Belfast
Per casi medio-lievi, rallenterebbe il declino cognitivo del 35%
Somministrazione continua invece che multiple e brevi
A ICAR 2024, dal 19 al 21 giugno a Roma, focus su hiv e altre malattie sessualmente trasmissibili
Per casi medio-lievi, rallenterebbe il declino cognitivo del 35%
Somministrazione continua invece che multiple e brevi
Risultati efficacia di adagrasib rispetto a chemioterapia standard presentati al Congresso Asco 2024
I dati Pharma Data Factory : 9,8 milioni di confezioni vendute e un fatturato di oltre 95 milioni di euro nel quadrimestre. La ‘top 10’ dei più venduti capitanata da Augmentin
Aggiornato il simulatore, per la vecchiaia 67 anni fino al 2028
Il taglio si farà sentire per chi lascerà il lavoro dal gennaio 2025 grazie al meccanismo che adegua i criteri di calcolo dell’assegno ogni biennio sulla base delle aspettative di vita
L'équipe guidata da Antonio Bozzani, direttore della Chirurgia Vascolare del San Matteo, è la prima ad aver contribuito con l'arruolamento di due pazienti, entrambi pavesi di 72 e 85 anni
"Alcune norme rispondono parzialmente alle nostre richieste, altre sono da emendare"
Commenti